In tutto il mondo sono vari gli chef altoatesini che cucinano ai massimi livelli. Le creazioni culinarie degli chef gourmet locali convincono anche a livello internazionale, come dimostrano le 27 stelle Michelin per 20 ristoranti locali.
In proporzione alla popolazione della provincia, l'Alto Adige può vantare un numero particolarmente elevato di talenti culinari. Nel 2019 sono due i nuovi ristoranti che sono entrati nell’Olimpo della gastronomia, ricevendo la loro prima stella: il Ristorante In Viaggio dello chef Claudio Melis a Bolzano e il Ristorante Astra di Gregor Eschgfäller a Collepietra.
Il Ristorante St. Hubertus dell'Hotel Rosa Alpina a San Cassiano/Alta Badia con lo chef Norbert Niederkofler, che continua a rappresentare l'Alto Adige con tre stelle, rimane al primo posto.
Ancora una volta, la Guida Michelin ha confermate le due stelle al Ristorante La Siriola a San Cassiano di Matteo Metullio, al Ristorante Terra dell'Auener Hof in Val Sarentino di Heinrich Schneider, alla Gourmetstube Einhorn di Peter Girtler nel Romantikhotel Stafler a Mules vicino a Vipiteno, alla Trenkerstube dello Chef Gerhard Wieser nell'Hotel Castel a Tirolo e al Ristorante Jasmin di Martin Obermarzoner dell'Hotel Bischofhof a Chiusa.
Panoramica dei ristoranti stellati dell'Alto Adige